È un formaggio semicotto, prodotto solo con latte e caglio sardo. Le forme di questo prodotto sono di circa 3 kg, con la crosta liscia colorata di bruno intenso, olio di oliva e un conservante che lo protegge dalle muffe. La pasta è compatta, semidura, di colore giallo paglierino.
Ha un profumo subito avvertibile, un sapore intenso e fragrante, un aroma unico con delle note complesse date dal latte di pecora dei pascoli sardi.
È perfetto in un tagliere di formaggi e salumi per uno spuntino, un antipasto o un aperitivo. Accompagna pane di qualità, pane carasau e vino rosso di carattere, nel più semplice e classico pasto della Sardegna. Da solo o con la frutta fresca, conclude la cena con una nota di sapore. Può essere anche grattugiato su primi piatti, zuppe e vellutate.
Ingredienti
Latte di pecora pastorizzato (99%), sale (n.q. salato per via umida), caglio (0,5%), fermenti lattici (0,5%)
Conservare in frigorifero
o comunque al fresco (attorno ai 4-6°C)
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI
Valori medi per 100 g di prodotto
Domande e Risposte
I formaggi tipici sardi sono: il Pecorino Sardo DOP, il Fiore Sardo DOP, il Pecorino Romano DOP, i formaggi ovini a pasta molle e dura e ricotte fresche o stagionate di pecora.
Il Pecorino Sardo viene realizzato con latte proveniente esclusivamente dai pascoli della Sardegna. Il Pecorino Sardo viene generalmente prodotto con latte sardo pastorizzato.
Il Pecorino Sardo è uno dei formaggi più antichi della tradizione Sarda e vanta una lunga storia che affonda le sue radici ai tempi della popolazione Nuragica. Le prime notizie risalgono alla fine del '700. In quel periodo il pecorino si otteneva da latte crudo o da latte riscaldato con pietre arroventate. Col passare del tempo le tecniche si sono perfezionate e i segreti della tradizione si sono fuse con innovative pratiche di trasformazione.